Come per Gaber bisognava far finta di essere sani, adesso far finta di essere lavoratori bisogna: lavoratori senza lavoro, lavoratori di lavori indefiniti, lavoratori della gleba – nella prepotenza della precarietà sbriciolata fino a farsi precarietà di giorni, mica di anni, principio di raccolta e contabilità di “anime morte”. Altro che sogna, ragazzo, sogna!, crepa, ragazzo, crepa!
Stefano Di Michele